E’ passato esattamente un anno da quando l’ambigua presenza di Bush è apparsa a Roma, creando come al solito disagi per i residenti. E ci risiamo, di nuovo Roma blindata per proteggere un delinquente, il cosiddetto esportatore di democrazia.
I giornali parlano di 10.000 uomini spiegati per proteggere l’immondo. I Parioli sono zona sensibile: si parla di cassonetti tolti, tombini chiusi, palazzi controllati e di “bonifica” di strade e sottosuoli… Che cosa si intenda per bonifica solo Dio lo sa… Sarebbe bello poter vedere Roma bonificata tutti i giorni e non solo per la visita di Bush.
Lo scorso anno la visita del cowboy è costata al Comune di Roma 200.000 euro per i vigili in più che ha dovuto far scendere in campo. Quest’anno ci saranno 300 presenze in più del normale.
E Roma e i romani pagano.
..e poi ce tocca briatore…