I lavori su progetto di Vescovali iniziarono nel 1896 per concludersi nel 1901, mentre l’inaugurazione ebbe luogo il 25 maggio dello stesso anno. Una nota di folclore venne offerta, in quel giorno, dalla scampagnata all’ombra dei piloni sul “piagaro”, ossia su quella piega del Tevere in cui la rena si depositava formando piccole spiagge.
Il popolo organizzò le “favate e ciriolate” (fave, pasta e ciriole) servite sugli “sciacquerelli”, le caratteristiche palette di legno, strumenti dei barcaioli per buttar l’acqua fuori dalle barche.