Centinaia di donne si raccolgono davanti alle caserme di viale Giulio Cesare per chiedere la liberazione degli uomini che sono stati rastrellati per le strade della città e che vi si trovano rinchiusi.
I tedeschi sparano su una donna di nome Teresa Gullace, madre di cinque figli e in attesa del sesto, e la uccidono.