Nelle strette viuzze il popolino faceva vita comune e dalla stretta frequentazione derivavano amori e odi, che spesso si traducevano in rissa. Di queste, nel 1480, fece le spese una immagine esposta all’esterno della chiesetta: una sassata colpì il volto della Vergine e dal volto colò sangue.
Papa Sisto IV interpretò l’evento come un monito. Accorso sul luogo del prodigio, proclamò quell’immagine “Madonna della virtù” e dispose per la ricostruzione di un tempio di adeguato rilievo. La futura chiesa di Santa Maria della Pace.