Spettacolo sulla piazzetta era la sfilata in scure vesti dei confratelli che, all’inizio del Seicento, avevano costruito un luogo di riunione e di devozione sulle precedenti case medievali dei Gottifredi e ne era nata l’ancora esistente chiesetta della Natività .
Curiosamente la confraternita si dedicava all’assistenza dei malati terminali “degli Agonizzanti”. Ma le toccava, in gara con diverse altre confraternite cittadine, anche il compito della preparazione alla buona morte dei disgraziati sui quali la giustizia aveva scaricato i suoi verdetti.
In premio questa confraternita otteneva il privilegio annuale di liberare un condannato.