Dopo l’avvento dei Bonaparte, le feste di Carnevale cambiano sede, dai palazzi dei nobili alle case della borghesia emergente. Durante il Carnevale del 1802, in casa del conte Bolognetti,ci fu un banchetto in cui, come gioco carnescialesco, ogni ospite è invitato a presentarsi con una preparazione gastronomica.
Nasce quasi certamente da quello scherzo, la simpatica abitudine moderna delle riunioni amichevoli in cui ciascuno porta qualcosa.