C’è un passaggio che da Castel Sant’Angelo consente di arrivare al Vaticano attraverso il corridoio ricavato all’interno dello spessore delle vecchie mura: una strada-fortilizio inaugurata da Niccolò III nel 1277.
Il passetto consentì a Clemente VII di rifugiarsi nel castello durante il terribile sacco di Roma del 1527. Il camminamento, proprio perché mise in salvo un papa, sembra abbia il potere di risolvere i problemi di lavoro di chiunque lo percorra.
Inoltre, poiché la costruzione venne restaurata da Alessandro VI Borgia, noto per le sue stravaganze sessuali, si mormora che una persona affetta da impotenza possa recuperare la propria virilità dopo aver percorso per 77 volte di seguito l’intero “passetto”.