Nella storia del palazzo, l’evento che è rimasto incancellabile è quello legato al piccolo Paolo, figlio quattordicenne di Fabrizio Massimo. Il 16 marzo il ragazzo morente chiese la visita di Filippo Neri, che giunse al capezzale quando lui era già morto.
Pronunciate alcune preghiere, il santo lo fece tornare in vita, e poichè Paolo chiese di confessarsi per poter raggiungere in paradiso la sorella Elena, Filippo esaudì il suo desiderio benedicendolo mentre il giovane nuovamente moriva.