Al numero 30 di via Gregoriana c’è la “casa dei mostri”, un palazzo cinquecentesco di cui artefice è l’artista Federico Zuccari. Il curioso nome gli deriva da finestre e porte scolpite come gigantesche gole spalancate. Nel 1904 l’edificio venne acquistato da Enrica Hertz.
Proprio qui, nella “case dei mostri”, Gabriele D’Annunzio ambientò alcuni episodi chiave de Il Piacere. Da questa scelta nasce la seguente tradizione: coloro i quali non sono attratti dai giochi erotici devono osservare i mostri e toccare il portale. L’atmosfera di voluttà del libro dannunziano si dovrebbe trasferire nella mente del richiedente.